24 novembre 2019, ore 21,00 – Chiesa di San Giacomo
Mauro Landi & Stefano Orioli
Duo di Pianoforte
Programma: BEETHOVEN - LISZT
Sinfonia n. 9 in re minore Op. 125
Mauro Landi nasce a Lugo di Romagna, dove inzia gli studi musicali con Maria Teresa Bagnara, per concluderli presso il Conservatorio G. B. Martini di Bologna, dove si diploma con lode nella classe di Lidia Proietti. Dopo essersi distinto come solista nell’esecuzione del 3° Concerto di Beethoven, diretto da Paolo Olmi, e dopo aver conseguito il Primo Premio al Concorso F. Liszt di Livorno, costituisce, nel 1983, un Duo Pianistico con il pianista forlivese Stefano Orioli. Il Duo ottiene numerosi premi e unanimi apprezzamenti in Italia e all‘ estero. Parallelamente, dal 1999, Mauro Landi si dedica sia al repertorio per violino e pianoforte, che esegue con Anna Noferini, violinista nell’Orchestra del Maggio Fiorentino, sia a quello per pianoforte a quattro mani insieme al pianista lughese Paolo Dirani, con il quale forma il Duo Clavier. Oltre al repertorio tradizionale, il Duo Clavier collabora con l’attore Ivano Marescotti, voce recitante nello spettacolo intitolato Suoni da favola. Sempre interessato alla commistione parola-musica, l’attuale sodalizio con l’attore Matteo Belli sfocia nello spettacolo Requiem, partitura per voci spezzate. Mauro Landi è stato docente di pianoforte principale presso i Conservatori di Musica L. D’Annunzio di Pescara e B. Maderna di Cesena. Dal 1991 è docente presso il Conservatorio G. B. Martini di Bologna
Stefano Orioli. Inizia gli studi del pianoforte presso il Liceo Angelo Masini in giovanissima età, entrando poi al Conservatorio di Bologna dove si diploma con il massimo dei voti e lode. Ha poi seguito masterclass e vari corsi di perfezionamento, risultando vincitore in importanti concorsi. Ha conseguito anche la Laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo presso il DAMS con una tesi sui canterini romagnoli e sulle musiche di Cesare Martuzzi, mantenendo un rapporto particolare con la musica romagnola. Alla carriera di concertista, nella quale ha comunque ottenuto successi, ha preferito quella di insegnante di pianoforte che pratica da più di quarant’anni, insegnando al Conservatorio di Cesena prima e successivamente in quello di Bologna. E’ insegnante esigente ma sempre dalla parte degli studenti, personalizzando l’insegnamento sulla base delle singole esigenze non solo di tecnica professionale ma anche di sostegno morale e psicologico.