Venerdì 25 febbraio 2022 - Teatro Diego Fabbri, ore 21:00
QUARTETTO GUADAGNINI
Fabrizio Zoffoli , violino - Cristina Papini, violino
Matteo Rocchi , viola - Alessandra Cefaliello, violoncello
Programma:
Wolfgang .A.Mozart , Quartetto per archi in re minore K 421
Maurice Ravel, Quartetto per archi in fa maggiore
Appena dopo due anni dalla sua nascita, nel 2014 il Quartetto Guadagnini vinse il premio Piero Farulli in seno al XXXIII Premio Franco Abbiati. Da allora il Quartetto si è esibito nelle più importanti sale da concerto italiane, in Francia, Austria, Germania, Svizzera, Giappone, Cina, Thailandia, Emirati Arabi. Nel 2015 ha suonato con Beatrice Rana all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, nel 2016 è stato scelto dalla fondazione Stauffer di Cremona per rappresentare l’eccellenza italiana in Cina presso lo Shanghai Exibition Center. Vincitore di premi internazionali, il quartetto è stato invitato a prendere parte ad alcune sessioni dell’ ECMA (European Chamber Music Academy. Ha seguito alcune lezioni col Maestro Patrick Juedt e i corsi di perfezionamento per quartetto d’archi tenuti dal Maestro Günter Pichler presso l’Accademia Chigiana di Siena e la ProQuartet di Parigi. Si è esibito su RAI 5 in Inventare il tempo e in Musica da Camera con vista, su RAI 3 accanto a Corrado Augias e Giovanni Bietti in Visionari, ed è ospite regolare di trasmissioni dedicate alla grande musica. Nel 2017 è uscito il primo CD in allegato alla rivista Amadeus dedicato a Brahms e Dvořák. Il Quartetto Guadagnini suona quattro strumenti di liuteria moderna: Fabrizio un Marino Capicchioni costruito a Rimini nel 1962, Cristina un Massimo Nesi costruito a Firenze nel 2006, Matteo e Alessandra suonano, invece, due strumenti del liutaio bresciano Filippo Fasser, la viola è del 2012 e il violoncello del 2016. Il Quartetto Guadagnini è endorser di Jargar Strings, Danimarca.